Nel giorno in cui il Pd si apparenta con l'Italia dei Valori, in cui nel centrosinistra stesso si chiede di fare pulizia nelle liste ("Adesso - sottolineano in una nota congiunta il ministro dell'Interno Giuliano Amato e il sottosegretario Marco Minniti - è importante che in vista delle prossime elezioni tutte le forze politiche diano un segnale fermo ed univoco dell'assoluta volontà di proseguire in questo sforzo, a cominciare dai criteri per la composizione delle liste elettorali". ), registriamo con un certo piacere, la notizia dell'arresto dell'assessore Udeur Tripodi in Calabria.
Perchè significa che il modus operandi della signora Lonardo (in Mastella) in Campania non era un caso isolato.
Significa anche che è stato un bene, pagato anche a cario prezzo è vero, aver scaricato certi alleati imbarazzanti come Mastella e Dini.
E pensare che dovevamo vergognarci di Luxuria e Diliberto. Ad avercene di compagni così.
Poi c'è il solito sconcerto nel leggere che l'inchiesta sull'arresto di Provenzano non va in onda perchè il filmato contiene uno scambio di battute con Totò Cuffaro.
Capisco la par condicio. Meno il garantismo a protezione dei politici che han favorito cosa nostra.
2 commenti:
Condivido.
anchio credo che il pd abbia fatto bene ad andare unito a Di Pietro
Posta un commento