26 febbraio 2008

La famiglia cristiana

Avvenire e Famiglia cristiana contrarie all'accordo tra radicali Partito Democratico.Dove vedono una minaccia alla famiglia cristiana.
Ma quale sarà la famiglia cristiana di riferimento?
Quella del risposato Casini?
Quella del risposato e tombeur de fammes Berlusconi (il cui processo per i fondi eri Mediaset è stato sospeso in attesa di sapere se sarà eletto presidente del consiglio)?
Quella del separato Fini?
Quella mafiosa di Totò Cuffaro?

Cosa vogliono i vescovi? La separazione tra laici e cattolici?

Magari con i primi ben reclusi in un ghetto per vitare il "contagio laico", come racconta la Cortellesi?
Di cosa ha paura la Chiesa?
Mi tornano in mente le parole del finale del romanzo "Il nome della rosa", lo scontro filosofico tra il venerabile Jorge e Guglielmo da Baskerville.Si parte da un libro, il misterioso secondo libro della poetica di Aristotele, per arrivare alla satira e alla felicità in terra.

Il riso libera il villano dalla paura del diavolo, perchè nella festa degli stolti anche il diavolo appare povero povero e stolto, dunque controllabile. Ma questo libro potrebbe insegnare che liberarsi della paura dela diavolo è sapienza. Quando ride, mentre il vino gli gorgoglia in gola, il villano si sente padrone, perchè a capovilto i rapporti di signoria: ma questo libro potrebbe insegnare ai dotti gli artifici arguti, e da quel momento illustri, con cui legittimare il capovolgimento. [..]Che il riso sia proprio dell'uomo è segno del nostro limite di peccatori. Ma da questo libro quante menti corrotte come la tua trarrebbero l'estremo sillogismo, per cui il riso è la fine dell'uomo! Il riso distoglie, per alcuni istanti, il villano dalla paura. Ma la legge si impone attraverso la paura, il cui nome vero è timor di Dio.E da questo libro potrebbe la scintilla luciferina che appiccherebbe al mondo intero un nuovo incendio: e il riso si disegnerebbe come l'arte nuova, ignota persino a Prometeo, per annullare la paura.[...]Da questo libro deriverebbe il pensiero che l'uomo può volere sulla terra (come suggeriva il tuo Bacone a praposita della magia naturale) l'abbondanza stessa del paese di cuccagna. Ma è questo che non dobbiamo e non possiamo avere.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Casini, Berlusconi, Fini, Cuffaro...la famigghia è famigghia per tutti!
Incredibile anch'io avrei messo Amarcord tra i miei film preferiti, e il nome della rosa tra i miei libri!

Giuliana

alduccio ha detto...

Siamo gemelli siamesi!!
Aldo