Candidature a confronto

Cosa è peggio, nel confronto tra le due candidature, del centrodestra e PD?
Speciale, ex comandante della GdF che si getta in politica in An (vedendo i suoi trascorsi non si spiega perchè l'Udeur se lo sia lasciato sfuggire)?
Montezemolo corteggiato da destra e sinistra?
Un PD che non riesce a rinunciare ai voti di De Mita (Yes we checazz...)?
Oppure Forza Italia che deve per forza snellire le sue liste per non apparire troppo come un Armata Brancaleone (longo è lo cammino, ma santa è la meta)?
Povero Silvio, costretto a trovare il posto alla Brambilla, e alle sue fedelissime dei cicoli. Fini deve piazzare Giulia Bongiorno (un altro avvocato che metterà mano alle leggi sulla giustizia) e la Mussolini ...
Poi c'è la Lega che non vuole l'Udeur.

Torniamo al PD: Veltroni oltre a scegliere di correre da solo, ha scelto di correre verso il centro. Il fatto di corteggiare Montezemolo e Cristiana Coppola (leader di Confindustria campana), la dice lunga. Sfondamento al centro, dicono.
Azzardo politico, semmai. Se vince, vincerà bene.
Ma se il PD perde, sarà una batosta che passerà alla storia.

Mi chiedo cosa si diranno il presidente di Confindustria e Antonio Boccuzzi, ex operaio della Thysssen. Spero che Veltroni lo tolga dall'imbarazzo togliendogli la candidatura.
A Boccuzzi, intendo.
Delle elezioni si parlerà ad Annozero.
Titolo della puntata: Ancora tu.
Sempre lui, come nel 96, nel 2001 e nel 2006.
In ogni caso, c'è sempre la canna di Moretti pronta.