Tutti sull'attenti, in coro ad attaccare la proposta di Di Pietro sulle televisioni.
"È stata una cosa spontanea. Nessun ordine dall'azienda, nessuna concertazione tra di noi".
Certo, se in Rai solo prostitute e raccomandati, in Mediaset solo professionisti. Della disinformazione.
5 commenti:
< Mediaset, D'Alema: "Nessun esproprio ma legge equilibrata" >
< Conflito interesse, D'Alema: "Legge si farà ma priorità sono altre" >
Posso dirlo??? D'Alema VAFFANCULO!!!
In effetti ero un po' stuzzicato dall'idea del PD. Ed ero favorevolmente stupito dall'accordo con Di Pietro.
Poi queste dichiarazioni mi hanno ricordato che in quel ridicolo parito c'è baffino di 'sto cazzo.
Il 13 aprile credo che me starò comodamente seduto sul cesso, facendo due cose contemporaneamente: evacuare e riflettere sul significato dell'esistenza.
Buona giornata!
Scusa se te lo dico ma mi stai diventano un po' paranoico.
Se qualcuno facesse una proposta che implica il tuo licenziamento ti difenderesti di tua spontanea volontà oppure avresti bisogno dell'imbeccata di qualcuno?
I direttori di mediaset difendono il proprio posto di lavoro, nel bene o nel male.
Ricordo ancora un'intervista ad un ex-comunista che lavorava in mediaset: diceva chiaramente di essere stata comunista per una vita, ma quando la sinistra aveva iniziato un apolitica anti-mediaset si era poco per volta convertita perché aveva capito che alla sinistra non interessava nulla del suo posto di lavoro e lei aveva deciso che non a quel punto non si fidava più della sinistra
a Simone ti rendi conto che per un lavoratore Mediaset che lavora, c'è un lavoratore di Europa 7 che (illegittimamente) non può lavorare, quantomeno sulle frequenze nazionali, solo perchè il presidente di Mediaset è stato anche presidente del consiglio?
bravo Aldo: punto, partita, incontro!
e la chiudiamo qui
ehm... sarebbe "gioco, partita, incontro"
I'm sorry! ;o)
Posta un commento