Se non mi ricordo male, anche dopo il discorso dimissionario di Mastella (per l'inchiesta sulla moglie), sia scoppiato un applauso.
Lo stesso accade per Di Girolamo, dopo il suo discorso al senato: "Mi dimetto per allontanare da me e dalla Camera alta questa ignominia"
Come se lo sapesse già che se fosse rimasto al Senato, la giustizia (che è l'unica che può stabilire se uno è innocente o colpevole per legge), non sarebbe andata avanti.
Sorprende invece ancora una volta Giovanardi: "Come senatore in questo momento voglio solo ricordare che in tutte le questioni c'è anche un lato umano, il quale prescinde dal contenuto delle decisioni che vengono prese"
D'altronde Di Giroloamo era solo amico di Mokbel (che lo chiamava portiere), mica ha dichiarato di curarsi con la droga, come Morgan.
Andarsene e basta, dopo aver così rivinato l'immagine del senato italiano (e della politica in generale), evidentemente non usa più.
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