Quando sento parlare di riforma della giustizia, o di riforma delle istituzioni, sento subito puzza di bruciato.
Che riforme si possono fare con uno che dice "i giudici sono una patologia"?
Parole che offendono indirettamente il presidente della Repubblica, che dovrebbe sentirsi chiamato in causa.
Anche a sinistra, come Ciaula che scopre la luna, scoprono il conflitto di interessi, scoprono che i veri obiettivi del cavaliere non sono le riforme per la giustizia, ma per salvarsi dalla giustizia.
Le solite leggi ad Personam.
Peccato che, come per tante altre leggi "vergogna", il PDL si sia ispirato o appoggiato a precedenti leggi dell'Unione.
Se esiste ancora coerenza nel PD, il bavaglio all'informaziome, lo stop alle intercettazioni, il guinzaglio ai magistrati, dovrebbero essere votati anche da Bersani, Finocchiaro, D'Alema.
Quanto è lontana la Francia: li, i partiti di sinistra si sono messi assieme, e alle regionali hanno fatto cappotto.
Qui, alla peggio, possono fare da soccorso rosa per il cavaliere, dopo la batosta.
Alla prossima minaccia di sfracelli per la giustizia, si tornerà a parlare di male minore.
Segnalazioni:
Le spese della casta: uno schiaffo a chi soffre per la crisi. (Su Il fatto quotidiano)
I genitori non pagano? I bimbi digiunano: succede a Montecchio (TV), la giunta pdl-lega di montecchio si appella alle regole: “non hanno riconsegnato il modulo”
I nastri dell'intercettazione di Fassino finiti a Berlusconi "Signor presidente, ora le faccio sentire un'intercettazione..."
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