08 marzo 2010

Presa diretta - sole vento alberi

Una buona politica porta a buone leggi, e buone leggi portano a sviluppo, rispetto dell'ambiente, posti di lavoro.
Nell'ultima puntata di Presa diretta, Riccardo Iacona è andato in Germania a mostrarci i frutti della politia energetica tedesca, frutto della legge sulle energie rinnovabili, votata a grande maggioranza dai partiti nel 2000.

L'energia pulita si può fare, è conveniente per tutti e porta anche dei risultati concreti:
- in 10 anni la Germania ha abbattuto del 18% le emissioni dei gas serra.
- le imprese nella green economy sono tra le poche ad avere un mercato in crescita (Enertrag, Juwi ..)
- le imprese legate all'energia pulita assorbono 250000 lavoratori, con l'indotto si arriva a 750000 posti di lavoro
- questa economia fa da traino alla ricerca: perchè non solo è la politica a crederci (anche i partiti conservatori come quello della Merkel), ma anche la ricerca, che attrae capitali, ricercatori da tutto il mondo.

Perchè il futuro è già realtà in Germania: niente nucleare, niente carbone o altre fonti "assimilate".
Si investe nelle pale eoliche (che costeggiano le strade della ex Germania dell'est), sui pannelli solari, sul silicio per i conduttori.
In Germania, nella Solar Valley, è avvenuta la conversione della vecchia e inquinante industria chimica, nel settore della "green economy".
Fabbriche pulite, che inquinano il meno possibile, autosufficienti per i loro consumi con i pannelli solari installati ovunque, anche sulle tettoie dei parcheggi.

Mentre qui in Italia si discute se riconvertire o meno la Fiat a Termini Imerese, per fare le solite macchine a petrolio. In Germania si costruiscono già ore le auto a idrogeno, con tanto di mega impianti per la distribuzione nelle strade.

Alla Juwi hanno sostituito una vecchia pista di decollo per i Mig per farci un enorme parco di pannelli solari, che immettono fin da subito energia: altro che le centrali nucleari che diventano operative dopo decine di anni, con enormi investimenti.

L'obiettivo dichiarato in Germania è, oltre al 20-20-20 (che in Italia è stato sbeffeggiato dai presunti esportoni come Brunetta), arrivate al 60% di energia pulita nel 2020.

Sole, vento e alberi: la terza fonte di energia deriva dai residui delle segherie. I trucioli trasformati in cilindri di legno, usati per le caldaie (i Pellets).
Il comune e lo stato contribuiscono al passaggio dalle vecchie caldaie a gasolio alle nuove.

La "collina delle meraviglie" a Morbach: in questo paese hanno trasformato l'ex deposito di bombe della Nato in un enorme collina con pale eoliche e pannelli solari.
Tutte le case dispongono di pannelli, hanno caldaie al Pellets, hanno tripli vetri (mentre qui da noi siamo ancora ai doppi vetri), il cappotto attorno ai muri.
Questo porta a minori emissioni nell'atmosfera, ad una minore dipendenza dal petrolio e infine, ad un risparmio sulle spese.
Riscaldare una casa, nel paese delle meraviglie, costa 600 euro all'anno.
E questa rivouzione è avvenuta in cinque anni: con i pannelli solari il comune incassa 280000 euro all'anno (perchè può rivendere l'energia in eccesso al gestore), con quei soldi non vengono costruite autostrade e rotatorie di cemento, ma si usano per incentivare maggiormente l'energia pulita nelle case.

Amburgo, la città più verde d'Europa.
Non sono sole le piccole città di campagna: anche Amburgo, il secondo porto più grande d'Europa, investe nell'energia pulita.
Enormi pale da 120 metri, che producono 5 MGWatt ciascuna.
Le leggi per l'energia pulita sono votate in modo bipartisan, perchè il rispetto dell'ambiente in Germania non è di destra nè di sinistra.
Il comune ha emesso delle direttive stringenti per la costruzione delle nuove case, cui tutti devono attenersi.

E tutto il mondo viene qui, dalla Repower per imparare e progettare le pale eoliche.
Le biomasse: anche dai rifiuti (dei ristoranti) ad es. si produce un gas, usato per il riscaldamento.
Un solo impanto di biomassa è sufficiente per riscaldare 130000 case.

E in Italia?
In Italia le leggi sono troppe, spesso in contraddizione, con dentro tanti escamotage: da noi esiste la legge Andreotti del 1991, che permette il finanziamento delle energie pulite o "assimilate", tramite il Cip6. 40 miliardi di euro per finanziare petrolieri o "assimilati" come Moratti, come Garrone, come Lucchini.
In Italia abbiamo "industriali assistiti da oneri fatti gravare dalla bolletta pagata dagli italiani", spiegava Mucchetti al giornalista di Presadiretta.
Non esiste una legge nazionale che dia le direttive ai comuni e alle regione: come per tante altre questioni, ognuno fa come gli pare, nonostante esista una legge nazionale equivalente più o meno a quella tedesca, dal 2003.

Rimane un grosso rimpianto: rimpianto per i soldi sprecati, per l'ingegno, per le tecnologie, per il talento sprecati. Per i ricercatori che scappano dall'Italia (non solo Rubbia).
Per le frottole che ci raccontano: sugli inceneritori puliti, sul nucleare pulito, sulle morti per inquinamento delle centrali di cui nessuno parla.
Perchè per star dietro a questa nostra cattiva politica, stiamo perdendo tempo, soldi e salute.

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11 commenti:

Unknown ha detto...

Caro Riccardo Iacona,
per fortuna ci sei almeno tu a portare nelle case degli italiani questi meravigliosi esempi di Politica con la P maiuscola; sì perchè di politica si tratta. Vedere il servizio di ieri sera sulla collina delle meraviglie in Germania è stato illuminante circa la volontà della politica tedesca : affrancarsi dal petrolio, dal gas (e si può).
Invece in Italia dove si è fatta la scelta di tornare al nucleare col benestare del popolo (quello attuale), nessuno si rende conto oggi che se si spenderanno soldi per l'atomo, gli stessi soldi non saranno disponibili per l'energia rinnovabile (ma nessuno dice nulla e fa nulla). Io ho 61 anni, ma ai miei tempi la cosa non sarebbe andata così. Avremmo reclamato e saremmo andati in massa a firmare per annullare la scelta di Berlusconi.
Peccato che i tuoi servizi siano terminati (per ora). Ma credimi, non fosse stato l'ultimo servizio della serie, avrebbero trovato il modo di metterti il bavaglio come hanno fatto per gli altri del martedì e del giovedì sera.
Grazie per il tuo importante lavoro.
Ivan Mazzotti - Forlì

alduccio ha detto...

Eh, già.. dovremo aspettare un bel pezzo

Unknown ha detto...

Grazie per la dettagliata sintesi della puntata.L'aura www.energiapulita1.wordpress.com

Anonimo ha detto...

grazie per il riassunto mi è stato molto utile.Ho capito che in Germania si stanno impegnando invece qui in Italia non stanno facendo niente dovrebbero prendere un iniziativa e prendere esempio dalla Germania.
Grazie mille!!!

alduccio ha detto...

E anche coi tecnici le cose non sembrano cambiare. Stiamo perdendo un altro treno, per indirizzare lo sviluppo e le politiche energetiche in una certa direzione.
Aldo

Anonimo ha detto...

questo argomento mi è davvero utile per la tesina!XD
il mio argomento è il surriscaldamento globale perchè è un tema che mi interessa tanto.spero che non solo la politica se ne occupi ma anche noi persone perchè facciamo parte della terra.

Anonimo ha detto...

grazie per il riassunto sole vento alberi ora fa parte della mia tesina di tedesco.Questi argomenti mi interessano soprattutto perchè parlano dell'attualità.Vorrei tanto cambiare le cose se fossi una persona importante ma ogni piccolo gesto di qualcuno è già qualcosa!

alduccio ha detto...

Grazie a te: in bocca al lupo per la tesina.
Per cambiare il mondo, noi comuni cittadini possiamo solo partire dalle piccole cose. Come parlare di queste nuove tecnologie
aldo

Anonimo ha detto...

Grazie.ce la sto mettendo per la tesina ma non riesco a scrivere un discorso finale riguardante la terra e l'inquinamento...
lei crede ancora che le persone possano cambiare idea o rimarranno così facendo finta di niente???

alduccio ha detto...

Se non saranno le persone a cambiare idea, sarà il tempo a farlo.
Il petrolio inizierà ad esaurisi.
Le trivellazioni si dimostreranno troppo costose (e in Italia paghiamo royalties troppo basse).
L'inquinamento ambientale inizia ad essere un tema sentito dalle persone che abitano vicino siti inquinati.

Meglio prepararsi per tempo.

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con lei perché sarà il tempo a farci cambiare idea. le sue parole sono molto sagge.
GRAZIE!!!