“Tua figlia? Ma non era tuo genero?”
Aldo Loiodice, che preme per sua figlia Maria Alessandra alla cattedra di Internazionale, chiama una della commissarie, tale D’Angeli, e le dice: “Perché appoggi l’allieva di Sinagra o quella di Zanghi?” “Chi? – risponde la D’Angeli
- Me lo stai dicendo tu adesso, io non lo so, ho saputo soltanto che c’era tua figlia. (...) A me m’hanno preso in giro un anno fa, eravamo d’accordo ma per un’altra persona. Io di tua figlia non sapevo niente. E te lo ricordi, era tuo genero”. “Ma che c’entra. Mio genero era per il Costituzionale, mio genero con l’internazionale non c’entra proprio niente…”.
Nessuno io mi chiamo; nessuno è il nome che mi danno il padre e la madre e inoltre tutti gli amici
06 maggio 2014
Do ut des
Le intercettazioni tra i baroni, nell'articolo di Antonio Massari "Università truccata": Do ut des e lo scambio di favori tra i baroni, dal Fatto quotidiano
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento