Ero curioso di vedere cosa avrebbe scritto la fu Unità sulle elezioni in Inghilterra, quelle che ieri hanno ricordato a tutti che esiste ancora una sinistra in un mondo globale, quello dove sinistra e destra sono valori superati, dove bisogna togliere le regole e le tutele ..
"Jeremy Corbyn, il socialista duro e puro artefice della rimonta Labour": questo il titolo dell'articolo sulla versione online, dove si parla del suo vestiario, del fatto che non ha chiesto una poltrona ... Tante campagne dal basso, molte anche perse.
Jeremy Corbyn ha portato i labour ad una rimonta rispetto al partito conservatore, ha archiviato l'ala blairiana: nel suo discorso dopo il voto ha detto basta ai tagli alla sanità e alla scuola.
Insomma un personaggio "copernicanamente" diverso dalla sinistra di Blair, di Macron (altra gemmazione della destra all'interno della sinistra) o di Renzi.
Corbyn avrebbe fatto la battaglia contro le trivelle, per dire, non una campagna per l'astensione.
Per non parlare dello schierarsi con Marchionne anziché con l'operaio Cipputi, con Confindustria anziché con gli insegnanti.
Forse siamo di fronti ad una sinistra che perde, destinata a perdere.
Ma almeno questa la riconosciamo come sinistra.
Oggi Gilioli ci ricorda cosa dissero i nostri cari giornalisti italiani, quelli responsabili per intenderci, su Corbyn
Ps. A seguire, una breve antologia del buon umore:
«Con Corbyn i labouristi si avviano a 20 anni di sconfitte. Si vince al centro, non con la vecchia piattaforma di sinistra».(Tony Blair, ex primo ministro inglese ed ex leader del Labour)
«Corbyn? La sua elezione a capo del Labour ha reso felici i conservatori».(Matteo Renzi, segretario Pd)
«Corbyn rappresenta la certezza che i laburisti non dovranno battersi per il governo almeno fino al 2020. È’autolesionismo di ritorno di un grande partito che potrà dedicarsi a coltivare in solitudine le fantasiose ricette di Corbyn».(Andrea Romano, deputato Pd)
«Corbyn è stato eletto da chi si illude nel sogno di un Labour selvaggio e invece perderà a manetta».(Gianni Riotta)
«E così Corbyn il Rosso si è preso il Labour Party. Chi sarà più felice, Ken Loach o Cameron?”(Sergio Staino, vignettista e direttore dell'Unità).
Corbyn è la sinistra che non vuole vincere mai»(Maurizio Guandalini, analista finanziario, docente, editorialista già di Riformista e Unità)
«Dopo il Partito socialista francese, un altro grande partito della sinistra europea rischia di scomparire».(Francesco Gerace, l’Unità)
«La sinistra inglese ha fatto una scelta semplice e suicida: l’internazionale dei Corbyn funziona solo nei talk show».(Claudio Cerasa, il Foglio)
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