L'accordo a 4 tra PD, FI, M5S e Lega sulla legge elettorale è saltato, per un emendamento della Biancofiore (FI) su cui il PD (che fa parte del patto) ha votato contro mentre il m5s a favore.
Il resto lo hanno fatto i franchi tiratori, gli assenti..
E ora, a parte il reciproco scambio di accuse (che forse indica che questo accordo alla fine non lo volevano proprio tutti), cosa succederà?
Si vota col consultellum?
Si va a fine scadenza?
1 commento:
Indipendentemente da quello che succederà, quello che è accaduto dimostra che i partiti non sono capaci di mettere da parte i propri interessi per elaborare una legge elettorale che faccia il bene del paese. Io propenderei per il metodo canadese della British Columbia. Si sorteggiano di cittadini in rappresentanza delle varie categorie lavorative e non e sotto la guida di costituzionalisti emeriti gli si faccia elaborare una o più leggi elettorali che vengano poi scelte o ratificata con un referendum popolare. Poi la si incardina nella costituzione imponendo il suo cambiamento con le stesse regole enunciate dall'art.138.
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