09 maggio 2011

La giornata delle vittime del terrorismo


Il 9 maggio 1978 veniva fatto ritrovare il corpo del presidente della DC Aldo Moro: ucciso dalle Brigate Rosse al termine dei 55 giorni di sequestro.
Questa data è stata scelta come giornata a ricordo delle vittime del terrorismo: in particolare quest'anno è dedicata ai magistrati uccisi in questa guerra asimmetrica (come l'ha chiamata Benedetta Tobagi nel suo libro) tra terrorismo e democrazia.

In risposta alla guerra, altrettanto asimettrica, tra poteri dello stato: gli attacchi quotidiani ai pm, definiti cancro da estirpare.
Senza rendersi conto che, indebolendo uno dei cardini del nostro ordinamento, si indebolisce tutto il sistema. Favorendo proprio la parte malasana dello stato, creando sfiducia da parte dei cittadini.

Oggi, mentre a Roma si ricordano tutte le toghe forate, a Milano il premier parteciperà all'udienza del processo Mills nelle vesti di imputato del reato di corruzione. Ma sarà presumibilmente, una passerella elettorale.
Perchè oggi, anche questo fa cassa per le elezioni.
Con i magistrati vittime del brigatismo, prima vittime per lo stato, poi vittime dallo stato.

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