Si fa un gran chiacchierare ma senza voler mai cercare di spiegare le cose.
Si invita Sgarbi a parlare di prescrizione e non i parenti delle vittime della strage di Viareggio. Sarebbe interessante sentire anche il loro giudizio sulla proposta di bloccare la prescrizione una volta arrivati a processo e non farla continuare.
Renzi aveva detto, all'indomani della prescrizione sul processo per le morti di amianto nel 2014, a Casale:
"Ci sono due modi per concepire il caso Eternit: o la vicenda non è un reato o se lo è, ma è prescritto, vanno cambiate regole sulla prescrizione perché non è possibile che le regole facciano saltare la domanda di giustizia."Oggi Italia Viva vota come Forza Italia, alla faccia della coerenza e del rispetto delle vittime.
E i penalisti scendono in piazza contro questa riforma, dimenticandosi che solo la Grecia fa come l'Italia (e che solo a Milano abbiamo circa la metà degli avvocati che esercitano in Francia - almeno nel censimento del 2010).
Stesso discorso sulla lotta all'evasione: niente obbligo per i POS e niente sanzione per chi non lo usa.
Colpa delle commissioni delle banche, dicono: anziché abbassarle (visto che le banche sembra che guadagnino più dalle commissioni che non dai prestiti), si toglie l'obbligo. Tutti contenti, meno i cittadini e i commercianti onesti?
Altro chiacchierare, in un verso o nell'altro, sulla vicenda degli affidi dei bambini, "parlateci di Bibbiano". Ora che la Cassazione ha annullato l'arresto del sindaco PD, è spartita anche l'inchiesta, le sofferenze delle famiglie che si sono viste togliere i figli e le accuse al sindaco.
A proposito di chiacchiere: come siamo messi a Venezia col Mose? Con la svolta green (niente tasse sulla plastica a quanto pare)?
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