Il paese brucia. Il bilancio sale a 3 morti per gli incendi in Puglia.
Il morto al giorno sul lavoro (siamo a quota 603!!) ci ricorda, se mai ne avessimo bisogno, dello stato di sicurezza nel mondo del lavoro.
Eppure, saranno proprio quei lavoratori, specie quelli nel mondo dell'industria, chiamati a sanare lo stato di salute della nostra economia.
Come ci ammonisce l'Unione Europea.
Tanto attenta ai nostri conti e, forse, un po' meno, a dove finiscono i finanziamenti a pioggia dati alle regioni del sud. Che fine fanno? Boh?
Sindacati e sinistra protestano contro il protocollo sul welfare e l'accordo sulle pensioni: che non blocca la reiterazione del lavoro temporaneo. Un aspetto della legge 30 che bisognava superare. Non è un caso se, su questo accordo, Confindustria ha mostrato entusiasmo, i sindacati meno.
E che dire della decontribuzione salariale sugli straordinari? Anche questa avrà un costo, tutto a vantaggio delle imprese e ai danni dello stato.
Il senatore Cesare Salvi si chiede “su questo punto i custodi dei conti non hanno niente da dire”?
Martedì a Montecitorio si deciderà sulla decadenza di Previti come deputato. E forse lo stesso giorno la Giunta deciderà sulle intercettazioni ai danni dei DS Fassino e D'Alema. Un record, visto che di Previti è da un anno che se ne discute, mentre Giovanardi e la sua giunta dovrebbe decidere in pochi giorni.
Attualmente, per la cronaca, sta discutendo su un caso di insindacabilità in un procedimento penale a carico di Gasparri, risalente al 2005.
Far cadere i due eventi lo stesso giorno scatena le più italiche dietrologie (perchè a pensar male ci si azzecca). E' sarà uno scambio di ostaggi tra Ds F.I?
La CdL che punta ad oscurare la vicenda di Previti rimestando nel fango delle intercettazioni e sulla vicenda Prodi.
Da una parte il boss che parla di garantismo, dall'altra il suo Giornale lancia titoli come “Guai a chi indaga su Prodi e compagni”.
Nell'Ulivo magari si pensa che così si indebolisce il nascente Partito Democratico.
Ma anche che Bertinotti, di certo, non vorrà passare per essere il primo presidente della camera ad aver cacciato un deputato. Eh, si. Perchè in decenni, dal Parlamento nessuno è stato cacciato. Come si dice “chu futti futti, Montecitorio perdona a tutti”.
Il governo impugna la “tassa del lusso” perchè anticostituzionale: non le cliniche convenzionate in mano alla mafia in Sicilia; non le cliniche convenzionate indagate dalla Finanza in Lombardia. Non la gestione dei rifiuti in Campania: incostituzionale far pagare di più a chi è più ricco.
Concludiamo, a corollario della puntata di W l'Italia diretta dedicata al Petrolchimico di Gela: in provincia di Pescara è stato scoperta la più grande discarica abusiva d'Italia, forse d'Europa. Una discarica che ha inquinato il terreno e le falde.
Per la bonifica bisognerà spendere da 100 a 300 ml di euro. Tutti sapevano, della discarica, ma, in nome del profitto, hanno taciuto.
A che punto è la notte, custode? È buio profondo e non si riescono ad accendere le luci.
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