La seconda puntata di "W l'Italia Diretta" va in onda dal CNR di Pisa, una vera e propria città della scienza.
Insieme ai ricercatori e ai medici del CNR, Iacona è entrato in diretta in una delle migliori cardiologie e cardiochirurgie italiane, il Centro di Fisiologia Clinica. Le ragioni di questo successo sono tutte nello straordinario lavoro che svolgono medici e ricercatori.
In Italia abbiamo un centro di cardiologia infantile che è all'eccellenza.
Un posto dove i medici salvano la vita ai bambini che nascono con le malfunzioni congenite al cuore.
Bambini come Riccardo, Alberto, Cristiano, la cui mamma Arianna diceva "sono fortunata ad essere nata in Italia .. ho ricevuto un trattamento di eccellenza".
Si tratta del Ospedale Pediatrico Apuano (OPA), un centro la cui gestione è stata affidata all'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa.
Un centro dove si lavora non in base ad una raccomandazione, in base ad una tessera di partito, ma IN BASE AL MERITO. Per il merito è anche il titolo della puntata."Noi qui ci sentiamo coccolate .. questo centro è visto come un oasi" diceva un'altra mamma.
E' un centro che può vantare dei numeri da coppa del mondo: 0 mortalità infantile a 30 giorni; 2 morti dopo il decorso su 220 casi.Complimenti.
Questo significa che, quando affidi una struttura sanitaria a professori capaci come Bruno Murzi, dove medici e ricercatori lavorano fianco a fianco, la struttura funziona come dovrebbe.
Peccato che il sistema sanitario nazionale, pubblico, non sia tarato al merito, come testimonia il caso del policlinico di Bari, il Giovanni XXIII.
Per cui sono stati spesi negli anni 30 miliardi e il cui reparto di cardiochirurgia è stato chiuso nel 2005.Questi i numeri del 2004: la mortalità a 30 giorni era al 10%.
La mobilità dei pazienti, che si andavano a curare fuori dalla Puglia era nel 1998 del 44,6%; nel 2004 del 62%.
Dario Troise, un medico dell'azienda spiegava che la scelta è stata fatta quando ci si è resi conto che la struttura non era stata messa in grado di andare avanti.
"Abbiamo fatto un passo indietro per poter fare un passo avanti nel futuro". Staremo a vedere, gli rispondeva Iacona.
Le immagini della clinica di Bari stridevano al confronto con quella di Pisa: "chissà se gli evasori fiscali guardando le immagini, riescono a capire cosa servono le tasse?" si chiedeva ironico un telespettatore da casa.
Perchè i ricercatori del CNR si pagano da soli, con le loro publbicazioni. Visto che in Italia non abbiamo (o non vogliamo trovare) i soldi per la ricerca.
Iacona intervistava in studio la dottoressa Loretta Mussi, per anni dirigente sanitaria in Lombardia. Finchè nel 2001, il governatore Formigoni decise di togliere la gestione dell'ambiente alla sanità. Per qualcuno era evidentemente scomodo che le ASL si occupassero di gestione del territorio, inquinamento.
Viene spostata a Roma, al San Camillo. Dove viene fatta fuori dallo Spoil system di Storace (A.N.).
Arriva a Benevento, all'ospedale Rummo: si rende conto che l'ospedale viene gestito come un'enorme bacino elettorale.
I politici (DS = centrosinistra --> la questione morale?) mettevano il becco in tutte le nomine: dal direttore sanitario, al primario, agli assistenti, agli infermieri.
In un'intercettazione, l'allora onorevole Pino Petrella (DS, resp. sanità regione Campania) parla con Pierluigi Cerato (ASL 2 Napoli).
Stanno decidendo della nomina di Direttore Sanitario.Il prescelto dal politico è risultato il peggiore al concorso di Ischia. Alla fine il medico decide di testa sua e il politico sbotta: "col partito e con noi è finita .. ti assumi tu le tue responsabilità .. col partito hai chiuso".
Poi Iacona ha intervistato Eugenio Picano: medico, ricercatore, trombato al concorso per la nomina di Direttore al S.Anna.Trombato dal sistema messo in piedi dai baroni: che si accordano sulle commissioni e decidono chi vincerà i concorsi e chi no.
Esiste un'inchiesta della magistratura di Bari che sta decidendo dell'incriminazione di alcuni medici di Bari: il prof. Parasciano, il prof. Giorgino, il prof. Shonauer (ne aveva parlato anche Annozero della parentopoli pugliese).
Il procuratore capo Marzano parlava di "mentalità mafiosa".
Per capire l'entità della truffa, basta il fax mandato dal prof. Parasciano nel 2000, dove si parlava dei concorsi in tutta Italia, delle commissioni ..
il 95% delle nomine indicate sono avvenute realmente.
In Italia abbiamo in giro dei professori nominati per truffa. Technorati: Riccando Iacona, W l'Italia diretta
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