18 luglio 2007

Il ricatto della Bonino

Dopo la crisi di febbraio non si era detto che stavano tutti buoni, nel governo?

Perchè la Bonino si è sentita in dovere di rimettere il mandato?
Non è nemmeno materia sua, quella delle pensioni.L'abolizione dello scalone era nei punti del programma. Che dovrebbe aver condiviso anche lei.
«Il rischio - ha continuato Bonino - è che, sulla spinta della sinistra comunista e dei leader sindacali, il nostro Paese, unico nel contesto europeo, operi persino per una riduzione dell'età pensionabile con un aggravamento dei costi complessivi della previdenza».

Nessuno chiede una riduzione dell'età pensionabile.
L'inps non è in perdita.
I conti pubblici sono aggravati anche dal costo della politica.
Perchè non ha rassegnato le dimissioni dopo il rinvio del ddl sui costi di senato e camera?
E poi, perchè i sindacati e i partiti della sinistra non possono tutelare gli interessi dei lavoratori?

Nessun commento: