La legge applicata a Previti

Esistono le leggi. Che stabiliscono l'ineleggibilità di un cittadino come Previti che ha alle spalle una duplice condanna a oltre sette anni di reclusione per corruzione nei casi Imi-Sir e Lodo Mondadori.
Non capisco cosa ci sia da discutere, visto che la sentenza della Cassazione è definitiva.

Non capisco i voti contrati della giunta per le elezioni (che ci ha messo un anno a riunirsi).
Non capisco come si possa parlare di persecuzione politica.
Ovvio, visto che Previti è (speriamo per poco) un deputato.

Non soprende, l'atteggiamento di Previti e del centrodestra: un mix di arroganza, presunzione e vittimismo.
«Ho diritto a svolgere il mandato parlamentare», ha detto Previti, perché «il giudice che ha emesso l’ultima sentenza è stato imparziale. Era vittima di un pregiudizio assoluto e totale verso di me, verso Forza Italia e verso Berlusconi».
Su onemoreblog viene riportato l'articolo di Travaglio: Cesare, in arte Cristo

Ma Berlusconi non era stato assolto perchè mancavano le prove della sua colpevolezza?
Vediamo ora come si comporterà la camera: applicherà le leggi, o i suoi criteri di casta?

In america, intanto, si viene a sapere che, nel 2006:
"quattro deputati repubblicani si sono dimessi per scandali di corruzione, due sono in galera, uno era addirittura il leader del partito alla Camera, Tom DeLay. Altri deputati sono sotto inchiesta per i rapporti troppo stretti con i lobbisti, mentre nella sconfitta del senatore Conrad Burns in Montana, che ha fatto perdere il Senato ai repubblicani, ha contato principalmente il suo rapporto con il lobbista Jack Abramoff, condannato per storie di finanziamenti illeciti. ".
Chi lo scrive? Il Foglio di giulianone Ferrara commentando la sconfitta dei repubblicani alle elezioni di mid term:
"Il senso generale di questa elezione è la bocciatura da parte degli elettori americani del Congresso repubblicano, giudicato corrotto, inefficiente e capace soltanto di aumentare il deficit federale".

Chissà che salto sulla sedia avrà fatto ad Arcore, il padrone, quando ha letto come si comportano in America.