L'orologio di Renzi e quello di Berlusconi ora sono proprio
sincroni: entrambi segnano l'ora delle inchieste ad orologeria. Sui
giornali trovate i retroscena da dentro il
partito, i piani B e C, dopo l'inchiesta sulle spese in regione Emilia che ha
coinvolto i candidati alle finte primarie Bonaccini (segr. Regionale) e anche Richetti (che si è ritirato).
Chi commenta parla di “senso di accerchiamento” perché al Nazareno collegano la
riforma (sulla carta) della giustizia con l'inchiesta che ha
coinvolto anche il PD. Giustizia ad orologeria ….
La realtà è che delle spese si sapeva da tempo. Che la giustizia
è ad orologeria solo quando fa comodo. Che Delrio ha dato l'appalto
al fratello. Quello che sta succedendo in Emilia è solo segno della
crisi di un partito che è passato dal bersanismo al renzismo senza
problemi, dalle coop .. alle coop e Farinetti.
Nessun commento:
Posta un commento