28 settembre 2015

Chi calunnia chi


I 5 stelle calunniano don Ciotti 
Non sono ancora al potere, non possono fare di più

Questo dice la vignetta di Staino sull'Unità.

La vicenda è quella della relazione del M5S sui lidi di Ostia: difficile capire chi abbia ragione.
Il m5s spiega che la relazione (dove si accusa l'associazione) finita su Il tempo era solo una bozza e, sul blog di Grillo, appare un post in cui chiarisce dal loro punto di vista, tutto il lavoro fatto. 
Non guardano in faccia a nessuno, nemmeno a Libera.
Ci sono poi le dichiarazioni di Don Ciotti, che minaccia querele e quelle dell'assessore Sabella, che parla di interessi personali del M5S.

Nemmeno mafia capitale unisce e tutto questo avviene in un momento in cui l'attenzione sul problema delle mafie passa in secondo grado, purtroppo per la questione dei profughi.
In un momento in cui i sindaci di comuni nel napoletano negano i set alla fiction Gomorra.
In un momento in cui il presidente di una regione accusa alcuni giornalisti di fare camorrismo giornalistico.

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