26 giugno 2020

La destra sovranista e gli invisibili di Mondragone

La destra italiana (sovranista o meno, oggi fa poca differenza) è questa: finché i romeni (chiamati rom, per far più effetto) e i bulgari erano invisibili, andava bene. Oggi che si permettono di protestare, perché per iò Covid non possono andare a lavorare nei campi, sfruttati anche da noi italiani, è tutto un dagli all'untore.

Eppure, come scrivono in tanti (Zancan su La Stampa, Fierro sul Fatto Quotidiano) tutti a Mondragone sapevano: del caporalato, del lavoro nero, delle case ex Cirio occupate (e con affitti in nero). 
Cos'ha fatto lo Stato fino a ieri per contrastare la situazione? E la Regione di De Luca?

L'impressione è che a questa destra i clandestini, gli invisibili vadano bene: quando stanno zitti perché ingrassano gli imprenditori furbetti che non si preoccupano di come vengono raccolti i pomodori o le fragole.
Quando lanciano le sedie, perché ingrassano la loro propaganda...

Nessun commento: