E il governo ha risposto: dopo
l'allarme lanciato dalla famiglia Berlusconi, per voce del ministro
Calenda (che dicono essere liberista), ha fatto sapere che “premesso
l'assoluto rispetto per le regole del mercato”, quello che ha fatto
Bollorè, che si è comprato le azioni Mediaset arrivando al 20% “non
è il modo più appropriato di procedere”.
Ecco perché la famiglia, Confalonieri,
Mediaset, chiedevano di votare si alla riforma.
Senza la politica che conta, in Italia
si rischia di avere le spalle scoperte.
Sarebbe il mercato, che è buono quando
si presenta col volto di JP Morgan per salvare MPS, con un un piano
che costerà 648 ml alla banca (soldi sottratti alla banca).
Cattivo quando ti viene in casa a far
scorribande. E a prendersi i pezzi migliori delle tue aziende, come
Pioneer, finita alla francese Amundi.
E magari, nel futuro, Unicredit e
Generali.
Tutto questo dovrebbe essere uno dei
dossier di un governo nato con l'impressione di non dover far nulla,
né correggere gli svarioni del governo precedente su lavoro (e sulla
legge per gli appalti, sulla scuola, sulle province) né per
sistemare l'Italicum.
E che ora (curriculum dei suoi membri a parte) si mette a giocare coi referendum futuri e con la data delle elezioni. Dilettanti..
E che ora (curriculum dei suoi membri a parte) si mette a giocare coi referendum futuri e con la data delle elezioni. Dilettanti..
Nessun commento:
Posta un commento