Il Partito Democratico a Milano, tramite Davide Corritore, ha presentato un esposto contro le banche inglesi verso cui il comune di Milano sarebbe esposto per 300 ML di euro (Deutsche Bank Ag, Ubs, Jp Morgan e Dpfa Bank, tutti istituti di credito con sede a Londra).
Secondo il PD, il comune avrebbe pagato per le commissioni sui debiti, anzichè 170000 euro, 72 milioni di euro.
Soldi nostri.
In un momento in cui si parla di tagli agli enti locali, di servizi pubblici da privatizzare, non è una bella notizia.
P.S.: non è vero che Milano ha i conti in ordine (come racconta Libero). E' proprio grazie a questi derivati (che potrebbero portare la città al crac nei prossimi anni) che i conti sembrano in ordine.
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