26 giugno 2008

Qualche dubbio di costituzionalità

Il premier attacca, sbraita, offende (magistrati=cancro, opposizione=coglioni).

Ma la colpa è di Veltroni che si è permesso di non sottomettersi ai diktat del governo in materia di giustizia.

"Il dialogo l'hanno spezzato loro" gridava Berlusconi tra i fischi della platea di Confesercenti.
Anche
Bossi chiede di abbassare i toni, il che è tutto dire.
Il CSM lascia trapelare qualche dubbio di incostituzionalità.
Non capisco se si riferisse al Loo Schifani, alla salva premier, o al premier direttamente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ogni tanto il CSM come Morfeo, il nostro Presidente della Repubblica, si svegliano dal loro letargo profondo

chissà se riusciranno entrambi, svolgendo le loro funzioni, impedire un obbrobrio che libererebbe dalle loro responsabilità circa 100.000 delinquenti oltre al nostro caro capo del governo!

Anonimo ha detto...

come con l'indulto che liberò qualche politico ma anche 25.000 delinquenti, adesso lo stop ai processi, per fermarne un paio di Berlusconi, nè fermerà altri 100.000!
tanto vale dargli l'immunità temporanea e impedirgli un altro scandaloso indulto o prescrizione occulta per tutti!
i suoi processi vanno congelati, ma anche i termini della prescrizione, altrimenti sarebbe troppo comodo
deve rispondere dei suoi atti perchè la legge è uguale per tutti!
per il resto sono d'accordo che andrebbero date le precedenze ai processi più urgenti, quelli senza i quali, delinquenti pericolosi rischiano di uscire dal carcere come già si legge in questi giorni e la notizia sarà pompata da fonti governative, comunque, sic!