Tolleranza zero: contro gli immigrati clandestini, contro chi protesta contro i rifiuti.
Il decreto sicurezza per risolvere l'emergenza microcriminalità e rispondere alla richiesta di sicurezza della gente.
Il decreto sui rifiuti per risolvere l'emergenza in Campania.
Ieri sera seguivo due trasmissioni che parlavano, guarda caso, del descreto sicurezza.
Su Telelombardia Curzio Maltese a confronto con Matteo Salvini.
Dall'altra parte Exit su la7 (bella trasmissione) dove un pacato Bruno Tinti, assieme a Barbacetto e Sansonetti cercavano di far capire come il decreto sicurezza risponda solo ad una esigenza elettorale.
Ma che, per come è scritta male la legge, non risolverà alcun dei problemi della giustizia.
Primo perchè basterà dire di essere entrati in Italia prima del 2007.
Secondo perchè non si possono processare migliaia di immigrati senza pensare di bloccare la macchina della giustizia e l'economia del nord.
Così come bloccare i rivoltosi a Chiaiano non risolverà i problemi dei rifiuti in Campania.
Avete mai sentito parlare del processo Spartacus? E' il processo più importante in corso contro una organizzazione criminale.
Saviano lo paragona al Maxi-processo. Quello che portò alle bombe ...
Alla sbarra esponenti delle cosche; ma sono coinvolti anche esponenti del commissariato (come Marta De Gennaro, braccio destro di Bertolaso) e politici come Landolfi.
Su questo processo, ignorato dai media, che riguarda lo smaltimento illegale dei rifiuti, dove lo stato processa lo stato e le cosche criminali, i casalesi hanno concentrato il loro fuoco.
Tre persone uccise in maggio: l'ultimo, un imprenditore del settore smaltimento che aveva iniziato a collaborare.
Perchè i processi vanno così alla lunga? Perchè i criminali sono liberi? Perchè questo allarme sicurezza? Qui non c'entra nulla l'immigrato e il clandestino. O chi protesta per la propria salute contro la discarica.
Tinti spiegava come molti dei processi cui si fa carico nella sua procura sono automaticamente indultati, grazie alla prescrizione.
Su 71 reati, 68.Reati dei colletti bianchi.
Come per il crack Cirio.Non è un reato da allarme sociale? Con uno scippo vi rubano al massimo lo stipendio. Col crack Parmalat e Cirio ci sono famiglie che han perso tutto.
Prescritto Berlusconi, prescritto Tanzi, Prescritto Cragnotti, prescritti i poliziotti del G8, precritto il generale Mori per la mancata perquisizione del covo di Riina, prescritta la Juventus ..
Prescritto anche Andreotti: ma l'avvocato Bongiorno in studio (così come Mieli ad Annozero) ostinatamente ripetevano: è innocente, è innocente.
Ma il capolavoro era quell'ignorante di Gasparri (quello che ha scritto una legge che ci costerà 300000 euro al gg).
Quando Barbacetto in studio aveva iniziato a parlare del sette volte prescritto pres. del Cons. (per non parlare dell'amnistia sulla storia della P2 e le indagini archiviate per scadenze dei termini), Gasparri ha mostrato il vero volto di questo centrodestra.
"Bisognerebbe processare quei magistrati che hanno attentato alla democrazia".
"Lei è un servo degli aguzzini".
"Scopriremo un giorno chi la paga".
Ricordiamo che negli anni del governo Berlusconi, erano i giornalisto come Furio Colombo ad essere spiati e pedinati dal sismi di Pio Pompa e Niccolò Pollari. E nessuno ha chiarito il puparo delle spiate, delle commissioni parlamentari di inchiesta (Telekom e Mitrockhin).
Il problema della giustizia italiana, se non ci credete iniziate a leggere qualche libro, sono le leggi fatte da chi ha governato (destra e sinistra) che hanno man mano depotenziato gli strumenti in mano agli inquirenti.
Leggetevi Toghe Rotte, Mani sporche .... quali sono i problemi reali dei magistrati.
Non saranno queste leggi ad eliminare un emergenza criminalità, che esiste spesso solo come effetto mediatico.
Come per i Rom: su cui questo governo si è già beccato un altolà dell'Onu, del Vaticano e di altri paesi europei.
Ma il governo tira diritto, assicura Berlusconi.Una frase che ricorda, in modo minaccioso, altri tempi.
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