03 luglio 2011

Ma quanto ci costa il palazzo?


Nell'ultimo numero de l'Europeo (“Ma quanto ci costa il palazzo?”) viene fatto il ritratto della casta, dando tutti i numeri del palazzo: stipendi, affitti, costi accessori, vitalizi, sprechi e impunità. Camera dei deputati e senato, enti regionali e province (quelle che nessuno vuole tagliare).

In questi numeri, la risposta ai perchè: perchè non si taglieranno mai i costi della politica, perchè la classe politica di questo paese sembra sempre più distaccata dal paese, perchè l'alto livello di corruzione.

Dobbiamo ridurre il debito pubblico? E iniziamo da qui: “dal mestiere dalle uova d'oro”.

25600 euro lordi la retribuzione del presidente della prov. Autonoma di Bolzano (2007).
19300 euro lordi la retribuzione del cancelliere tedesco Angela Merkel.
219.100.000 previsione di spesa in euro (2011) per assegni vitalizi e rimborsi agli ex parlamentari.
6.600 euro mese per il presidente Sarkozy (2007).
4.860 euro al mese la retribuzione del presidente russo Vladimir Putin (nel 2007).
186 numero di parlamentari italiani il cui reddito eccede il limite imposto dalle norme in vigore per il congresso statunitense (guadagno da attività extraparlamentari più del 15% dell'indennità parlamentare).

I parlamentari più ricchi nel 2009
Silvio Berlusconi 40.897.004
Antonio Angelucci 6.180.699
Amato Berardi 2.750.397

I parlamentari più ricchi nel 1982-83
Guido Carli (senatore dal 1983) 700.512
Susanna Agnelli 561.700
Giuseppe Tonutti 440.644

Nel 1948 la percentuale di laureati era al 91,4%, oggi è scesa al 64,5%. Negli Stati Uniti è al 94%.
Il totale delle persone che vivono di politica, secondo una stima della UIL è di 1 milione e 300mila.
Il fatturato della politica è stimato tra 18,3 e 24 miliardi di euro (sempre secondo le stime della UIL).

Negli Stati Uniti il deputato repubblicano Randall Cunninghan condannato per evasione fiscale è finito in galera.
In Italia, un manager condannato in via definitiva per aver corrotto dei finanzieri finisce alla camera dei deputati, come Massimo Maria Berruti.

La vergogna dei rimborsi elettorali.
Nel 2008 per le elezioni, a fronte di una spesa documentata di 136 ML di euro, ai partiti sono stati assegnati 503 milioni di “rimborsi”.

77.273 contribuenti italiani che dichiarano oltre 200mila euro (0,18%).
206.000 auto di lusso del costo medio di 103mila euro vendute in Italia nel 2009.
98,5% le assenze alla Camera del premier Silvio Berlusconi (2008).
90,18% le assenze alla camera di Franco Giordano segretario di rifondazione comunista (2008).
92,6% le assenze (2011) alla votazioni di Antonio Guglione, professione cardiochirurgo, eletto per il partito democratico nel 2008, ora aderente al gruppo misto (reddito dichiarato 492.602).
1859 i dipendenti del Quirinale, su un totale di 110500 metri quadri: spesa annua 152,5 milioni di euro (2008).
310 dipendenti di Buckingham Palace; metri quadri 77mila; spese annue 57 milioni di euro (2008).
433 dipendenti della Casa Bianca; metri quadri 6100; spese annue 52 milioni di euro (2008).

1.140.000 dollari : il costo annuo dell'affitto della sede della regione Campania a New York.
21 sedi di rappresentanza delle regioni italiane a Bruxelles.
157 le sedi delle regioni italiane nel mondo.
3.600.000 euro: il costo totale, comprensivo di spese di ristrutturazione della sede della regione Veneto a Bruxelles, secondo l'Espresso del 12 novembre 2007.

Vi basta, per essere un tantinello incazzati?
Nel seguito il resto.

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