28 luglio 2015

La norma inutile (sulle intercettazioni)

Esistono già delle norme a tutela della privacy, perché allora introdurre un nuovo reato, per chi registra conversazioni private, col rischio di creare più confusione che altro?
A pensar male si direbbe: ci hanno provato, per togliersi di mezzo il rischio di finire svergognati da Report o altre trasmissioni di inchiesta.
Ora, dopo il mezzo dietro front del Pd, che prima ha votato e poi ha fatto l'emendamento, che possiamo dire?
Che è stata introdotta una norma inutile, che tenderà a far passar la voglia al cittadino di ribellarsi (al pizzo, alla richiesta di tangente ..).
E tutto questo mentre ancora aspettiamo la norma, quella sì utile, sul blocco della prescrizione.
Si difendono, i signori del PD: 
Ma davvero c’è chi, in buona fede, può pensare che questo Governo, questo Parlamento, questo gruppo parlamentare Pd passino il proprio tempo cercando di limitare il potere di indagine della magistratura, di favorire la criminalità, di impedire all’informazione di svolgere il proprio compito?
Mah, vedete voi.
Il vincolo dei tre mesi per il pm per presentare la richiesta di rinvio a giudizio.
Il blocco della pubblicazione delle intercettazioni (in nome di una privacy che non viene mai evocati per i processi mediatici..).
La norma Pagano (e poi il passo indietro).

E la prescrizione che galoppa, la responsabilità civile dei giudici, ....

Giuseppe Lo Bianco nell'intervista al procuratore Scarpinato:
Un’altra norma prevede il carcere sino a 4 anni per chi divulga riprese o audio registrati di nascosto. Intanto c’è da dire che l’e-mendamento è presentat onell’ambito della legge delega sulla riforma delle intercettazioni disposte dalla magistratura. Viene da chiedersi cosa c’entrino le registrazioni compiute da normali cittadini. Se lo scopo è criminalizzare comportamenti eventualmente diffamatori, mi pare evidente che siamo fuori dalla legge delega. Anche perché i comportamenti illegali eventualmente configurabili sono già coperti da reati esistenti, quelli sulla diffamazione, sulla illecita interferenza della vita privata e tutela della pri-vacy.E allora?Il risultato che si ottiene èquello di disincentivare il contributo dei cittadini all’accertamento dei reati. Non mi riferisco solo ai reati di mafia, ma anche alla vasta fenomenologia della corruzione, degli abusi di potere e dei reati dei colletti bianchi commessi in segreto in un’atmosfera da omertà blindata.Che ne pensa dell’emendamento del Pd che pare salvare il diritto di cronaca?Senza di esso si comprometterebbe il diritto di informazione in contrasto con una recente sentenza della Corte europea per i diritti umani che ha ritenuto lecita la ripresa nascosta e la pubblicazione di una conversazione tra un giornalista e un terzo per la prevalenza sul diritto alla pri-vacy del dovere del giornalista di informare l’opinione pubblica e del pubblico ad es-sere informato.

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