08 luglio 2015

Per andare oltre il tifo da stadio

Per molti è difficile, vedere la questione greca (che è pure questione europea, di che tipo di europa vogliamo) oltre il tifo da stadio.
Tra quelli anti Merkel e anti Germania e quelli anti Grecia e i suoi governanti. Buffoni, cialtroni.
Per andare oltre il tifo da stadio, mettiamo in chiaro alcune cose.
Se la Grecia è in qeusta situazione è grazie ai governanti precedenti e alle misure che la Troika ha imposto ai governi dopo la crisi.
Delle due l'una: o erano cialtroni quelli di prima (e allora perché dovrebbero tornare al governo, magari con esecutivi tecnici?) o erano cialtorni i tecnici della troika (e allora perché non ammettere l'errore e proseguire con gli stessi diktat?).
E' una difesa di Tsipras e del suo lavoro?
No, essersi presentati all'eurogruppo a mani vuote è quanto meno un errore di immagine.
Quell'immagine che il tifo contro ha costruito loro addosso: cialtroni, incapaci, presuntuosi, mediatici.
E quelli che han truccato i bilanci?
E quelli che sapevano che Grecia (e forse anche noi) non aveva i conti a posti e ha chiuso un occhio?

Ma se l'Europa ha 23 milioni di disoccupati in più, dall'inizio della crisi, qualcosa vorrà pur dire.
Se la distanza tra Europa (come istituzioni) e cittadini aumenta, dovremo riflettere sulle sue conseguenze.
La crescita dei neofascismi e dei veri populisti anti euro.

Per andare oltre il tifo da stadio, dovremmo chiarirci le idee: vogliamo ora e subito i soldi prestati alla Grecia? Se il paese fallisce o va in default controllato, difficilmente li vedremo quei soldi.
Sarebbe meglio rivedere i tempi e i modi con cui farci restituire i soldi, no?
Questo in fondo chiede Tsipras: poter decidere politicamente come intervenire sul debito e sui prestiti.
Perché, è anche questa è una cosa da chiarire, l'unione europea non decide le politiche nazionali.
I premier eletti, sì. Spetta a loro dire chi deve fare i sacrifici per uscire dalla crisi.

Nessuno, lo ripeto, ha la ricetta giusta ora, per uscire dalla crisi.
Né quelli che parlano del ritorno alla dracma, né quelli del Grexit. E nemmeno quelli che parlano della crisi economica come se parlassero del calcio (e anche lì, a corruzione..).
Poi, e chiudo, possiamo continuare a tifare pro o contro Merkel: quando saremo noi a doverci lamentare delle misure imposte dall'alto, mi fate sapere. Abbiamo un debito altro, in crescita e il famoso lume in fondo al tunnel è ancora lontano...
Ma forse, è solo un problema di comunicazione ..

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