Oddio, a Gabicce mare non ci sono più lavoratori stagionali per colpa del reddito di cittadinanza.
Questi bamboccioni del sud che preferiscono starsene sul divano a non far nulla, anziché rimboccarsi le maniche e andare a lavorare ..
Questi, in sintesi, i commenti che potete trovare da parte della fronda renzista/centrista sui social ad una notizia data dal Sole 24 ore che ha riportato, senza troppo controllare la notizia, la dichiarazione del presidente dell'associazione albergatori della cittadina.
Ma le cose sono leggermente diverse: un approfondimento lo trovate sul Fatto Quotidiano che ha sentito della stessa associazione, Angelo Serra.
Questi moniti, sulla difficoltà nel trovare lavoratori stagionali, erano stati lanciati anche negli anni passati ma non avevano trovato eco sui giornali, perché non funzionali ad una certa narrazione politica.
Alla strumentalizzazione contro il reddito di cittadinanza, che avrà tutti i difetti di questo mondo ma serve ad aiutare le persone in difficoltà e di certo non sostituisce un salario dignitoso.
Forse gli stagionali sono pagati meno del reddito di cittadinanza? Allora questo sarebbe un problema di sfruttamento.
Ma il presidente Serra garantisce che da loro tutti gli stagionali sono ben pagati e hanno vitto e alloggio.
Il problema è che la stagione estiva si è accorciata, solo tre mesi dura, dunque chi può, ha già cercato e trovato un lavoro per tutto l'anno.
Il reddito di cittadinanza ha influito solo marginalmente.
Ora speriamo che anche i riformisti progressisti che si dicono di sinistra (come Renzi) lo abbiamo capito.
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