Comunque, non sarà un Cornacchione a spiantare il Berluscone.
Questo dice Pansa sulla rubrica bestiario de l'Espresso.
Quel che rimane del bombardamento a tappeto su Berlusconi è una sensazione di grigia inutilità. Tutta la produzione dell'armata anti-Silvio non serve certo a convertire qualcuno dei suoi elettori e a spingerlo a votare per l'Unione. Di sicuro, se un effetto può averlo è quello contrario. Ossia di portare alle urne un bel po' di italiani di centro-destra, di quelli smonati, delusi, tentati di restare a casa, ma alla fine spinti ai seggi da una campagna avversaria assordante e fracassona, di una monotonia ottusa. È esattamente quello che si propone Berlusconi.
Ci sarà un motivo se tanta parte della satira ha come riferimento Berlusconi. Ci sarà un motivo per cui giornalisti, scrittori, hanno prodotti articoli, libri che criticano la (mal)politica del cavaliere.
E' già reato essere di sinistra? E' reato vedere l'illecito e indignarsi?
E' un autogol della sinistra, questa la tesi di Pansa. Allora come spiega Pansa, la querela che Berlusconi ha fatto contro Travaglio e Feltri, per il libro "L'odore dei soldi". Causa che Berlusconi ha perso, ma che ha deciso di portare in appello.
Sta facendo un autogol anche Berlusconi?
E i giornalisti allora cosa drovrebbero fare? Starsene in silenzio a guardare questo malgoverno?
Ma questo a Pansa non interessa. Chiama i libri, le vignette, le cassette contro Berlusconi "l'arsenale mediatico". E' semplicemente informazione, quella informazione che dovrebbe permettere agli italiani di arrivare alle urne consapevoli di chi stanno votando.
Per Pansa (e molti la pensano come lui, purtroppo), questa "battaglia per l'informazione" sarà un autogol.
Che favorirà Berlusconi e la CdL: per me, modestamente, è solo l'espressione di quanto sia profondo il male in questo paese, ucciso da anni di cattiva politica e informazione. E di questa malattia non è solo Berlusconi la causa.
Oggi Il foglio scrive:
Potremmo dirci perfettamente sereni, se non fosse che fino al 10 aprile avremo ancora tra i coglioni Umberto Eco.
Ecco Pansa: tieniti questi di intelletuali.
Technorati: Giampaolo Pansa, satira, Silvio Berlusconi, elezioni
5 commenti:
non facciamo i politically correct e gli altri ci fanno una mappina !!!
io comunque nel mio blog continuerò a prendermela con Berlusca...ovviamente noon con il linguaggio da bettola degli intellettuali di destra !
A furia di stare zitti e fare i gentiluomini adesso abbiamo un governo di destra.
La sinistra, per definizione, è partecipazione.
E allora, partecipiamo!
E andiamo avanti!
Ogni tanto ritorna questa trovata che se parli del tuo avversario fai il suo gioco (ricordare la bicamerale...).
Sarà, ma se non ne parli il suo gioco lo fa eccome!
Ah, Pansa... pensa.
Hai ragione
Pensatoio Brunius
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