C'è del marcio ...

C'è del marcio in AN, sentenzia Fassino, a proposito della vicenda del Laziogate, su una presunta attività di spionaggio nei confronti di esponenti politici, organizzata dal comitato elettorale di Storace.La storia di spionaggio mostra dei lati inquietanti: dalle intercettazioni emerge lo schema di autodifesa delle persone che hanno organizzato le intercettazioni. “in ogni caso non ci sono problemi, la questione è depenalizzata, quindi faremo la solita cosa ... ne faremo un altro cavallo di battaglia .. la magistratura se la piglia con i nostri esponenti, eh i nostri esponenti che controllano .. noi controlliamo il corretto svolgimento democratico delle cose e voi ci date addosso eh ... la gireranno così .. ”.

Esiste un'unica centrale abusiva di spionaggio che da anni è in grado di fabbricare dossier a pagamento per screditare avversari politici, aziende concorrenti, rivali personali, soggetti comunque scomodi?
Se lo sta chiedendo la procura di Milano il pm Stefano Civardi, titolare dell'inchiesta sulle intercettazioni a danno della Mussolini e Marrazzo.
Oltre al marcio di AN (qualche mese fa c'era stata la vicenda Alemanno), si aggiunge anche la vicenda del segretario dell'UDC Lorenzo Cesa, accusato di associazione a delinquere, indagato dalla procura di Catanzaro. Casini dice di aver fiducia nei magistrati e anche nelle urne. Più nelle urne credo.

Ma se Sparta piange, Atene non ride: lo scomodo Travaglio sulla rivista Micromega racconta dei candidati dell'Unione sommersi o fatti fuori.
Candidati “graditi” come Gambescia, che si distinse per i suoi attacchi a Caselli, ora candidato in un posto sicuro nel Lazio-1.
O sgraditi come Beppe Giulietti, finito, dopo una raccolta di firme al nono posto della lista in Piemonte-2.
Candidati graditi come Cesare De Piccoli, numero 2 in Veneto, che intascò 200 milioni dalla Fiat su un conto svizzero, Anna Serafini (posto sicuro in Veneto), moglie di Fassino.
Enzo Carra, condannato per falsa testimonianza a 1 anno e 4 mesi.
Fino a Polito, che si candida per un partito del centrosinistra che la pensa (su PACS e sugli embrioni) come la CdL, dopo aver sostenuto una battaglia per il referendum sulla procreazione assistita.

Cos'hanno questi candidati in più rispetto a Nando Dalla Chiesa, escluso dalle liste?

Se a questo aggiungiamo le dichiarazioni di Rutelli a proposito della legge Biagi (“dovrà essere corretta, non rifatta completamente”), della riforma sulla giustizia (“che non dovrà essere per forza essere cancellata, ma collaudata ..”), verrebbe da mandarvi a quel paese ...

Il marcio non è solo in AN, caro Fassino.
Manca meno di un mese alle elezioni. Sarà un'attesa lunga.
Technorati: Francesco Storace, Piero Fassino, Francesco Rutelli,laziogate