Il no della Fiom all'accordo (meno diritti in cambio di promesse per investimenti) della Fiat "è incredibile", per il presidente di Confindustria Marcegaglia.
Incredibile che oggi ci sia qualcuno che ancora lotta per i propri diritti?
Lo spiega Maurizio Landini (in un articolo del Sole 24 ore, quotidiano di Confindustria pagato anche con i contributi dello stato, questo sì che è incredibile):
Per il segretario della Fiom, Maurizio Landini «siamo di fronte a un ricatto, ai lavoratori viene chiesto: vuoi lavorare o chiudo la fabbrica? Il lavoratore deve scegliere tra vivere o morire. È chiaro che sceglierà di vivere». Per Landini «non si può sottoscrivere alcun accordo che leda i diritti indisponibili dei lavoratori».
Cosa sarà il prossimo passo: un referendum per far pagare di meno le donne che lavorano?
A proposito di assenteismo (accusa che quando arriva dalla politica fa solo ridere), leggo qui l'intervista dello stesso Landini sugli stabilimenti di Pomigliano.
Incredibile che oggi ci sia qualcuno che ancora lotta per i propri diritti?
Lo spiega Maurizio Landini (in un articolo del Sole 24 ore, quotidiano di Confindustria pagato anche con i contributi dello stato, questo sì che è incredibile):
Per il segretario della Fiom, Maurizio Landini «siamo di fronte a un ricatto, ai lavoratori viene chiesto: vuoi lavorare o chiudo la fabbrica? Il lavoratore deve scegliere tra vivere o morire. È chiaro che sceglierà di vivere». Per Landini «non si può sottoscrivere alcun accordo che leda i diritti indisponibili dei lavoratori».
Cosa sarà il prossimo passo: un referendum per far pagare di meno le donne che lavorano?
A proposito di assenteismo (accusa che quando arriva dalla politica fa solo ridere), leggo qui l'intervista dello stesso Landini sugli stabilimenti di Pomigliano.
Nessun commento:
Posta un commento