In periodo di crisi bisognerebbe puntare a sfruttare al massimo i nostri beni demaniali, anziché svederli ai privati, come potrebbe accadere col federalismo demaniale. E invece ..
... da ieri è disponibile una lista provvisoria che i governatori delle Regioni o i sindaci potranno cominciare a studiare per vedere se vi sono beni interessanti. Quelli finora «inventariati » valgono oltre 3 miliardi di euro, costituiti da 9 mila immobili, chilometri di spiagge, centinaia di miniere, fiumi e laghi (in questo caso solo in concessione). I pezzi più pregiati sono quelli storici come la Cittadella di Alessandria, il Palazzo dei Normanni a Palermo, la Rocca di Scandiano, il Castello di Vigevano. Da ieri si sono aggiunte altre perle come pezzi delle Dolomiti (Tofane, Monte Cristallo, la Croda del Becco a Cortina), alcuni vecchi immobili di Porta Portese, famosa ormai nel mondo per il celebre mercatino romano, la facoltà di Ingegneria della Sapienza e persino il Nuovo Cinema Sacher di Nanni Moretti, stimato 4 milioni e mezzo di euro.
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