A fine giugno dovrebbe chiudere la discarica di Roma di Malagrotta (che i cittadini della zona chiamano l'ottavo colle), del re di Roma Manlio Cerroni.
Che fine faranno rifiuti della capitale? Diventerà Roma come Napoli?
Di certo c'è che ad oggi non esiste ancora soluzione definitiva e che, nel Lazio, sono sorte negli anni, delle vere e proprie bombe ecologiche.
Come la discarica indifferenziata di Roncigliano, dove si vorrebbe costruire l'inceneritore più grande d'Europa (progetto sempre di Cerroni).
Si parla di altre discariche a Fiumicino o Ferrandelle.
La Commissione Europea ha aperto una procedura d'infrazione nei confronti della gestione della discarica di Malagrotta e il governatore Polverino ha dichiarato :
"Da qui al 29 di giugno daremo chiaramente quelle che sono le località che la Regione ha individuato, che non impattano con l'ambiente ed hanno tutti i requisiti necessari per la salvaguardia della salute dei cittadini: Procediamo con la stessa velocità che ci eravamo imposti".
I cittadini che vivono nei dintorni delle discariche non si sentono rassicurati da quello che vedono e quello che ci si sente dire: che rischi ci sono per i rifiuti nelle discariche, per i fumi degli inceneritori, per l'inquinamento delle falde?
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