07 giugno 2011

Poste italiane

Se le poste avessero continuato ad occuparsi di poste ....
E non di telefonia o banca (che fine ha fatto la famosa Banca del Mezziogiorno?),
forse ci saremmo risparmiati, come cittadini, queste giornate di caos agli sportelli.


Con tanto di comunicato dell'AGCOM
Il commissario dell'Agcom Luigi Magri è intervenuto sulla situazione con durezza e decisione: "Non è accettabile - ha riferito - il perdurare dell'incredibile disservizio che sta ancora paralizzando gran parte del sistema informatico di Poste Italiane. Non è accettabile che tali problemi perdurino e non è accettabile che non vi sia una chiara disanima degli avvenimenti individuando le specifiche responsabilità. Nell'era della tecnologia e della comunicazione simili incredibili episodi minano non solo la capacità di garantire un pubblico servizio, ma anche la credibilità di chi dovrebbe garantirlo".

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