L'ex sindaco di Torino, all'incontro di Roma "Un referendum che fa acqua" , contro i si al referendum sull'acqua:
L'Acqua, essendo un bene cosi' prezioso, deve essere gestito con attenzione... attenzione che solo i privati (operando con logica di profitto e non di spartizione delle poltrone e acquisizione del consenso elettorale) possono garantire
Parla proprio il sindaco che non si è accorto della tangente sui rifiuti, scoperta a Torino da Raphael Rossi, l'ex vicepresidente dell'azienda dei rifiuti Amiat (di cui aveva parlato Milena Gabanelli a Report):
Dopo aver rifiutato una tangente da oltre 100 mila euro e aver collaborato con la giustizia per incastrare i malfattori, Raphael Rossi, l’ex vicepresidente dell’azienda dei rifiuti di Torino, si ritrova abbandonato da tutti. Alla scadenza del mandato il suo incarico non viene rinnovato, dal comune non arriva neanche un grazie, ed è pure costretto a pagare l’avvocato di tasca sua.
Forse prima di parlare delle poltrone degli altri, Chiamparino, l'amico di Marchionne, dovrebbe pensare alle poltrone di casa sua.
Sempre allo stesso incontro, il sindacalista Bonanni (altro amico di Marchionne) si è schierato a favore della privatizzazione dell'acqua e sul nucleare:
"siamo fortemente contrari a questo strumento, che finisce con il privare il Parlamento della funzione che gli è propria e deresponsabilizzare ulteriormente la classe politica"
L'Acqua, essendo un bene cosi' prezioso, deve essere gestito con attenzione... attenzione che solo i privati (operando con logica di profitto e non di spartizione delle poltrone e acquisizione del consenso elettorale) possono garantire
Parla proprio il sindaco che non si è accorto della tangente sui rifiuti, scoperta a Torino da Raphael Rossi, l'ex vicepresidente dell'azienda dei rifiuti Amiat (di cui aveva parlato Milena Gabanelli a Report):
Dopo aver rifiutato una tangente da oltre 100 mila euro e aver collaborato con la giustizia per incastrare i malfattori, Raphael Rossi, l’ex vicepresidente dell’azienda dei rifiuti di Torino, si ritrova abbandonato da tutti. Alla scadenza del mandato il suo incarico non viene rinnovato, dal comune non arriva neanche un grazie, ed è pure costretto a pagare l’avvocato di tasca sua.
Forse prima di parlare delle poltrone degli altri, Chiamparino, l'amico di Marchionne, dovrebbe pensare alle poltrone di casa sua.
Sempre allo stesso incontro, il sindacalista Bonanni (altro amico di Marchionne) si è schierato a favore della privatizzazione dell'acqua e sul nucleare:
"siamo fortemente contrari a questo strumento, che finisce con il privare il Parlamento della funzione che gli è propria e deresponsabilizzare ulteriormente la classe politica"
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