Dopo il Bersani furioso ad Annozero (quello che chiedeva il rispetto per il PD, dopo mesi di critiche), ieri sera abbiamo assistito al D'Alema furioso a Ballarò.
Si parlava delle dimissioni di Scajola (di cui, con la nuova legge bavaglio di Alfano, non ne sapremmo nulla).
Ecco il botta e risposta con Sallusti:
Si parlava delle dimissioni di Scajola (di cui, con la nuova legge bavaglio di Alfano, non ne sapremmo nulla).
Ecco il botta e risposta con Sallusti:
«BUGIARDO» - «Lei è un bugiardo e un mascalzone», ha detto D'Alema rivolgendosi a Sallusti. «È pagato per venire qui a fare il difensore d'ufficio del governo. Le daranno un premio - ha continuato il presidente del Copasir - le manderanno qualche signorina». «Le signorine le usavano i suoi uomini in Puglia per corrompere», ha replicato il giornalista. «No, le signorine andavano dal suo presidente del Consiglio e datore di lavoro», ha ribattuto D'Alema.
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