Le indagini per arrestare il commando terrorista sono ancor ain corso quando Siena, sgomenta e senza parole, si ferma per i funerali di Savastano e Tarsilli, i carabinieri uccisi con tanta ferocia. I feretri attraversano la città trasportati con mezzi militari e sfilano tra le due ali di folla davanti ai negozi chiusi per lutto. I gue giovani ricevernno la medaglia d'oro al valor militare per il "generoso slancio al servizio della comunità". Chissà se ci pensavano, a una medaglia, mentre scattavano le loro foto in divisa che ci sono rimaste: Pino in alta uniforme, la bandoliera bianca, il cappello con il pennacchio in mano, lo sguardo serio e convinto; Euro, poco più che un bambino, con la cravatta un pò slacciata, la frangia sulla fronte, un sorriso impertinente. SavastanoeTarsilli: ora i loro nomi si pronunciano sempre insieme. Eppure avrebbero solo voluto salutarsi e tornare a casa. E magari persino dimenticarsi.
Divise forate - pagine 116-117
Giuseppe Savastano venne ucciso, insieme al collega Euro Tarsilli, in un conflitto a fuoco con i Comunisti Organizzati a bordo di un autobus di linea Siena-Montalcino, fermato per un controllo di routine, il 21 gennaio 1982.
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