Torno a parlare della manovra economica 2010-2011.
Come si fa a mettere assieme la lotta all'evasione e lo scudo fiscale e i condoni (come quello non citato nella conferenza stampa)?
Come si fa a mettere assieme la lotta all'evasione e lo scudo fiscale e i condoni (come quello non citato nella conferenza stampa)?
Come si fa a raccontare che siamo tutti sulla stessa barca, ad un paese dove i giovano sono costretti a stare a casa dai genitori, in attesa di un lavoro (precario)?
Dove la delocalizzazione sta mettendo su strada migliaia di famiglie?
Come si fa a raccontare che questo paese spende troppo, e poi quando si tratta di fare tagli, iniziano i distinguo (vedi i tagli delle regioni)?
Come si fara a parlare di assistenzialismo, dalla stessa politica che lo ha favorito, dai tempi della DC della prima repubblica?
Chi non ha portato al sud lavoro, servizi e diritti costituzionali?
Come si fa a dire che "si chiede di più a chi ha evaso di più", quando la manovra colpisce i redditi da lavoro dipendente? Si è per caso alzata l'aliquota dello scudo fiscale? Si è inserita la tassazione delle rendite? Si è re introdotto il reato di falso in bilancio?
Siamo tutti sulla stessa barca.. i sacrifici li chiede l'Europa .. sacrifici inevitabili ... facciamo pagara di più a chi ha evaso ...
Non è vero.
A proposito di stipendi (per sapere qualcosa di serio mi tocca leggere Beppe Grillo):
A proposito di stipendi (per sapere qualcosa di serio mi tocca leggere Beppe Grillo):
Gli stipendi italiani sono i più bassi d'Europa e ora, dopo il congelamento delle retribuzioni degli statali di Tremorti per il prossimo triennio, spesso cifre di poco superiori a 1.000 euro al mese, gli stipendi si avviano a essere i più bassi del Mediterraneo. In compenso l'Italia ha la tassazione che resta comunque superiore a quella complessiva della zona euro e a quello degli Stati Uniti.
Questa manovra è solo il tentativo di salvare la faccia. I tagli han fatto solo emergere le contraddizioni interne alla coalizione: la Lega minaccia una guerra civile (nientemeno), se si toccano le province del suo elettorato.
Chi ha portato l'Italia in questa situazione? Gli speculatori, frutto della globalizzazione del sistema? I derivati, che comunque non sono stati bloccati?
Ciliegina sulla torta, ci tocca pure leggere questi articoli di riabilitazione dei vecchi politici della prima repubblica.
Da Andreotti (assolto?), a Mannino (assolto dalle accuse, anche se è provato che frequentava mafiosi) a Formica.
Di chi è la colpa della crisi? Della sinistra e degli statali. Anzi, meglio, degli statali di sinistra. Le toghe rosse, appunto.
Nessun commento:
Posta un commento